Pelle. È nell’Rna la causa principale delle scottature solari
Le scottature solari sono state sempre attribuite a danni al DNA indotti dai raggi UV. Un nuovo studio dell'Università di Copenaghen e della Nanyang Technological University di Singapore, accende i riflettori sul ruolo fondamentale dell'RNA messaggero (mRNA) nell'innescare reazioni acute della pelle all’azione dei raggi UV.
21 GEN - Le scottature solari, invece del DNA, danneggiano l’RNA, innescando reazioni acute sulla pelle. A questa conclusione è giunto uno studio condotto da un team composto da ricercatori dell’Università di Copenaghen e della Nanyang Technological University di Singapore, i cui risultati sono stati pubblicati da Molecular Cell.
Lo studio è stato effettuato su modello animale e su cellule della cute umana, coltivate in vitro, con l’ obiettivo di descrivere l’impatto delle radiazioni ultraviolette (UV) sulla pelle e di osservarne i danni.
I ricercatori hanno scoperto che sia il modello animale, sia le cellule umane, producono la stessa risposta cutanea alle radiazioni UV. Il danno all’RNA messaggero (mRNA) innesca una risposta nei ribosomi, responsabili della sintesi proteica. Questa operazione è governata dalla proteina ZAK-alfa, che registra il danno all’RNA, portando al signalling infiammatorio e al reclutamento di cellule immunitarie, che a sua volta completa il processo infiammatorio della pelle.
“Abbiamo scoperto che la prima cosa a cui le cellule rispondono dopo essere state esposte alle radiazioni UV è il danno all’RNA, e che questo innesca la morte cellulare e l’infiammazione della pelle”, sottolinea Simon Bekker-Jensen, uno dei principali autori dello studio.
“Il fatto che il DNA non controlli la risposta iniziale della pelle alle radiazioni UV è un vero e proprio cambiamento di paradigma”, conclude Anna
Constance Vind, prima autrice dello studio.
Fonte: Molecular Cell 2024