“Appare evidente la stroncatura del governo e del suo piano pandemico da parte della Conferenza delle Regioni, la cui Commissione Salute ha inviato una nota al ministero della Salute. Nel testo, le Regioni lamentano che il piano è ‘eccessivamente discorsivo, ridondante e di difficile consultazione’, che ‘non presenta una catena di comando chiara e definita’ e che ‘non assume alcun valore decisionale né orientativo per le Regioni, ma rimanda a decisioni successive’. Insomma, rilievi importanti, di merito e di metodo, che lasciano trasparire un giudizio decisamente negativo delle Regioni sul piano pandemico governativo. Quello che invece non viene nominato dalla Commissione Salute della Conferenza sono le misure contenute nel piano, quelle su cui l'esecutivo ha fatto copia e incolla dagli strumenti messi in campo dal governo Conte durante il Covid e che vengono evidentemente giudicate positivamente. In pratica, gli unici aspetti nei quali Meloni e i suoi si sono discostati dalle misure decise all’epoca sono stati sonoramente bocciati. Un ottimo lavoro, non c’è che dire”. Lo scrive in una nota Andrea Quartini, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali alla Camera e Coordinatore del Comitato Politico Salute e Inclusione Sociale del M5S.