L'aspettativa di vita nell'UE ha raggiunto nel 2023 gli 81,4 anni, superando il livello pre-Covid, ma con forti differenze tra Paese e Paese. Se infatti in Svizzera una persona può aspettarsi di vivere 84,3 anni, in Spagna 84 e in Italia 83,5, in Lituania e Bulgaria (in coda alla classifica) la speranza di vita arriva rispettivamente a 75,6 anni e 75,8. È quanto emerge dai dati Eurostat pubblicati oggi.
Rispetto agli anni precedenti, l’aspettativa di vita alla nascita nell'UE ha segnato un aumento di 0,8 anni rispetto all’anno precedente, dopo il calo nel periodo pandemico che aveva visto l’aspettativa scendere a 80,4 anni nel 2020, ad 80,1 nel 2021 e a 80,6 nel 2022. Questo è stato anche il valore più alto registrato dal 2002, riflettendo un aumento totale di 3,8 anni.
Oltre alle disomogeneità tra Paesi, differenze si registrano anche all’interno della stessa nazione. La regione UE con la più alta aspettativa di vita alla nascita è stata la regione spagnola della Comunidad de Madrid (86,1 anni), seguita dalla Provincia Autonoma di Trento in Italia (85,1 anni), Åland in Finlandia (85,1 anni), Comunidad Foral de Navarra in Spagna e Provincia Autonoma di Bolzano/Bozen in Italia (entrambe 85 anni). In Italia, tuttavia, l’aspettativa di vita è più bassa in Campania, Sicilia e Calabria (rispettivamente 81,6 anni, 81,8 anni e 81,1). Sotto la media nazionale (83,5) anche Piemonte, Lazio, Sardegna, Puglia, Abruzzo, Basilicata e Molise.
Nessuna regione italiana, però, è tra le 5 regioni UE con la più bassa aspettativa di vita alla nascita (3 di queste, nel 2023, erano in Bulgaria): Severozapaden (73,9 anni), Severen tsentralen (75,2 anni) e Yugoiztochen (75,1 anni). Le altre 2 erano Észak-Magyarország in Ungheria (74,9 anni) e Mayotte in Francia (74,9 anni).
Per le donne nell'UE, l'aspettativa di vita alla nascita ha raggiunto gli 84 anni nel 2023 (in aumento di 0,7 rispetto al 2022 e lo stesso valore del 2019) e per gli uomini i 78,7 anni (+0,8 rispetto al 2022 e +0,2 rispetto al 2019). Nel 2023, dunque, l'aspettativa di vita alla nascita per le donne era di 5,3 anni più lunga di quella per gli uomini, con variazioni tra i paesi dell'UE. In Lettonia, le donne dovrebbero vivere 10,1 anni in più rispetto agli uomini, seguite da Lituania (9,0 anni) ed Estonia (8,8 anni). I divari di genere più piccoli si sono verificati nei Paesi Bassi (3,0 anni) e in Svezia e Lussemburgo (entrambi 3,3 anni).