Studi e Analisi
Monossido di carbonio, un veleno silenzioso, invisibile e mortale. Dall’Iss i consigli per evitarlo
Occhi puntati su caldaie, fornelli, camini, stufe e scaldabagni, che in caso di malfunzionamento possono portare all’avvelenamento da Co e causa portare mal di testa, sonnolenza, dolori addominali fino anche alla morte. Per evitare i rischio è fondamentale la manutenzione degli impianti e la ventilazione dei locali, aprendo le finestre, pulendo prese e griglie d’aria.
30 GEN - Il monossido di carbonio (CO) è un nemico perfetto: è un gas incolore, inodore, insapore, che non irrita gli occhi o la gola ma che alle alte concentrazioni può portare al decesso. Un nemico che colpisce soprattutto in inverno, in casa, in ambienti poco ventilati, sprigionato da stufe o caldaie o camini. Per capire in che modo prevenire l’avvelenamento da CO e quali azioni mettere in atto per proteggersi, il Gruppo di Studio Nazionale Inquinamento Indoor dell’Istituto Superiore di Sanità ha realizzato un breve opuscolo di due pagine.
Nell’opuscolo si spiega cosa è il CO, quali sono i rischi e i sintomi in caso di avvelenamento, dunque quali possono essere le cause di diffusione del CO e quali misure prendere per evitare che rischi per la salute.
30 gennaio 2025
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