Influenza. Mandelli (Fofi): “Siamo pronti. In molte Regioni vaccinazioni al via nelle farmacie da metà ottobre”
Il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti ricorda che si sono anche alcune Regioni che “storicamente non hanno mai attuato questa possibilità”, ma speriamo che quest'anno “anche queste permettano ai farmacisti la loro parte”. Anche perché “questa campagna vaccinale sarà particolarmente importante. Sembra infatti, dalle previsioni pubblicate, che l'influenza sarà particolarmente aggressiva”
02 OTT - I farmacisti “sono pronti a riaprire le agende per le vaccinazioni antinfluenzali”. Già “da metà mese sarà possibile vaccinarsi, in molte regioni, in farmacia. Mentre in altre si stanno finalizzando le procedure necessarie”. Lo spiega all'
Adnkronos Salute il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi),
Andrea Mandelli, convinto che ”anche quest'anno, come categoria, parteciperemo a questa campagna con l'importante obiettivo di riuscire a dare una possibilità al cittadino di trovare un punto comodo, sicuro, nel quale potersi vaccinare facilmente contro l'influenza, ma anche contro il Covid”.
“Ripartiamo - continua Mandelli - forti dei dati dell'anno scorso. Uno per tutti quello della Lombardia, dove la farmacia ha vaccinato circa il 50% dei cittadini”. Ci sono anche alcune Regioni che “storicamente non hanno mai attuato questa possibilità”, ma speriamo che quest'anno “anche queste permettano ai farmacisti la loro parte”. Anche perché “questa campagna vaccinale sarà particolarmente importante. Sembra infatti, dalle previsioni pubblicate, che l'influenza sarà particolarmente aggressiva e quindi per evitare di avere complicanze, in particolare nel caso di persone fragili, è utile vaccinarsi”. Appena si entrerà nel vivo della campagna vaccinale antinfluenzale, “sono certo che i farmacisti faranno la loro parte, come hanno ampiamente dimostrato”, assicura Mandelli.