"La Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) sta già lavorando per richiedere il ritiro dell'emendamento al disegno di legge sulle prestazioni sanitarie che prevede la possibilità per i laureati in Farmacia e Farmacia Industriale abilitati all'esercizio della professione di farmacista, di partecipare ai concorsi pubblici per dirigente sanitario farmacista del Servizio sanitario nazionale anche senza specifica specializzazione. Non solo in questo modo si indebolisce la professione, ma soprattutto vengono meno le garanzie di sicurezza per i cittadini rispetto alla formazione di questi professionisti della salute. È principio generale del D.Lgs. 502/1992 che l’accesso al ruolo della dirigenza del Servizio sanitario nazionale sia subordinato al possesso del titolo di specializzazione. La Fofi non ha mai chiesto una deroga per i farmacisti del Ssn e si dissocia da iniziative parlamentari volte a questo fine".
Questo il commento del presidente della Fofi, Andrea Mandelli, all'emendamento di maggioranza al disegno di legge sulle prestazioni sanitarie depositato in commissione sanità al Senato.