Grazie al progetto ‘Le buone abitudini’, nato dalla partnership tra la Società Italiana di Pediatria, Assonidi e Acamar Films, casa di produzione della serie animata per bambini in età prescolare Bing, arrivano i consigli per un Natale da trascorrere in serenità e sicurezza. I pediatri della Sip e gli educatori di Assonidi hanno fornito spunti e suggerimenti per feste natalizie all’insegna del divertimento responsabile a partire dal giorno in cui si fa l’albero. Il filo conduttore è cercare di rispettare le routine e prestare la massima attenzione alla sicurezza dei più piccoli. Ma c’è un messaggio ancora più importante: approfittare delle vacanze per rallentare i ritmi frenetici, dedicando tempo di qualità ai più piccoli, perché la loro gioia e il loro benessere sono il regalo più prezioso di queste feste.

Ecco allora i consigli della SIP e di Assonidi per un Natale davvero a misura di bambino:

1 Un albero a misura di bambino: sicuro e coinvolgente – Prima ancora che bello, l’albero deve essere sicuro e a prova di bambini. Attenzione quindi ad eventuali palline di piccole dimensioni che possono essere ingerite o inalate dai più piccoli. Occhio anche al puntale che, come tutte le altre decorazioni, deve essere fissato bene per evitare pericoli. “Per addobbare l'albero di Natale, più che ricorrere a costose decorazioni, si potrebbe coinvolgere i bambini in lavoretti manuali con la pasta di sale o nel creare bigliettini con disegni da colorare e appendere, poi, ai rami dell’albero”, spiega Elena Bozzola, Consigliere Nazionale SIP. “Con le stesse modalità, è possibile creare anche dei segnaposto per la tavola delle feste. Attenzione alla presenza della Stella di Natale, una pianta molto diffusa nelle nostre case durante le feste e che presenta caratteristiche di tossicità: se il bambino entra in contatto con le sue foglie potrebbe sviluppare irritazione alla pelle e agli occhi. Se invece ne ingerisce le foglie, il contatto dell'apparato gastrointestinale con la tossina può provocare vomito, diarrea o sintomi sistemici”.

2 Sì ai dolci, no alle abbuffate - Le feste natalizie mettono a dura prova le abitudini alimentari dei bambini. È bene però seguire alcuni accorgimenti. Se è vero che pandoro e panettone non devono essere eliminati, specie per i più piccoli, occorre fare attenzioni alle quantità. Non lasciare mai i dolci natalizi nelle mani dei bambini, ma distribuirli loro nelle giuste porzioni nell’arco di tutte le vacanze. Evitare le “abbuffate” che possono provocare episodi di vomito e diarrea. No a un eccessivo consumo di cioccolata e frutta secca, che possono causare fastidiosi mal di pancia. Attenzione anche a possibili allergie. “Una buona idea è coinvolgere i bambini nella preparazione dei manicaretti natalizi, per stimolare fantasia, immaginazione, manualità e abilità tattili. In questo modo, si possono realizzare dei prodotti privi di allergeni, salutari, con pochi zuccheri e coloranti, tutelando la salute dei dentini e contrastando sovrappeso e obesità”, prosegue Bozzola.

3 Stimolare l’attività fisica – Durante le festività natalizie i bambini sospendono anche le loro attività sportive e questo avviene proprio in concomitanza con un’alimentazione più ricca di zuccheri e grassi. È bene, allora, stimolare l’attività fisica, magari proponendo lunghe passeggiate all’aria aperta. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’esposizione alla natura favorisce lo sviluppo cognitivo e stimola l’intelligenza. Un’alternativa può essere un giro in bicicletta nel parco, dove l’aria che si respira è salubre. Non bisogna temere le basse temperature: freddo non vuol dire che ci si ammala. Naturalmente, è bene vestire il bambino a strati per alleggerirlo quando è in movimento e facilitarne l’attività all’aperto.

4 Non stravolgere la routine della nanna - Seppur con un po’ di elasticità, sarà importante rispettare gli orari e le routine della nanna. Il segreto è non rimandare troppo la messa a letto, magari dando più spazio alle attività diurne, regolando gli impegni degli adulti sulle abitudini del bambino. Bisogna ricordare che, secondo la American Academy of Sleep Medicine, dai 2 ai 12 anni i bambini dovrebbero dormire all’incirca 10 ore. Va bene fare più tardi a Natale e Capodanno, ma nei giorni successivi bisogna riprendere i ritmi normali. Nel bambino la mancanza di sonno si ripercuote non solo sui ritmi quotidiani, ma anche sul sistema immunitario e questo, nel momento dell’anno in cui circolano più virus, lo espone ad ammalarsi più facilmente. “Per invogliare i più piccoli ad andare a letto presto si potrà ricorrere alla spiegazione che così facendo si aiuta Babbo Natale nella sua impresa di portare i regali a tutti i bambini del mondo. È consigliabile far sì che il bambino si addormenti con la voce dei suoi genitori o di una persona cara, una voce familiare e capace di infondergli sicurezza, che racconti storie natalizie o favole amate dai bambini”, aggiunge Bozzola.

5 Occhio alla scelta dei giocattoli – Bisogna fare attenzione ai giocattoli che riceveranno in dono. È importante scegliere quelli più adatti alla loro età per evitare che possano ingerire o inalare oggetti di piccole dimensioni. Evitare, quindi, prodotti più piccoli di 3,5 cm, appuntiti, taglienti o giocattoli che si possono collegare alla corrente elettrica. Se ci sono fratellini o sorelline di età diversa è importante fare in modo che i giocattoli del più grande non finiscano nelle mani del più piccolo per evitare pericoli. Da non sottovalutare l’importanza dei marchi CE, garanzia di standard di metodologia costruttiva. I regali ideali sono capaci di stimolare la fantasia e le abilità dei bambini, a seconda della loro età, quali costruzioni, puzzle, disegni e colori, giochi di carte e da tavolo. Perfetti anche i libri. Sì ai giocattoli da utilizzare all’esterno se non fa troppo freddo e a quelli che stimolano l’attività fisica. Non solo palle e strumenti per lo sport, ma anche, ad esempio, il passeggino della bambola con cui poter fare lunghe passeggiate.

6 Capodanno: sì alla festa, no al rischio - I prodotti per uso pirotecnico sono molto pericolosi e i bambini non devono mai avvicinarsi, ma goderne da una distanza di sicurezza ben stabilita. Gli spettacoli pirotecnici devono essere controllati, organizzati e gestiti da adulti, mentre i prodotti utilizzati devono necessariamente essere certificati dagli enti competenti. Accertarsi, inoltre, che i fuochi d’artificio risultino uno spettacolo gradito ai più piccoli e non una fonte di spavento. Il troppo rumore potrebbe incutere paura.

7 Il valore di un abbraccio – Questo gesto così elementare ma così ricco di affettività, stimola il rilascio di ossitocina, dopamina, serotonina ed endorfine e apporta una serie di benefici. Migliora l’umore, dà una sensazione di benessere e felicità, attenuando l’ansia. Incrementa, inoltre, l’autostima e rafforza i legami con la persona vicina. È perfetto, perciò, per i bambini di tutte le età, anche per quelli un po’ più grandi che apparentemente non gradiranno, ma che in ogni caso beneficeranno della potenza dell’abbraccio.

Le buone abitudini è una campagna, inedita in Italia, di sensibilizzazione e promozione di buone pratiche per la crescita sana e serena dei bambini iniziata a giugno 2023. Oltre 11 mila pediatri su tutto il territorio nazionale, circa 400 strutture tra Asili Nido e Scuole dell’Infanzia, centinaia di migliaia di famiglie con bambini in età 0-6 anni che seguono Bing su Rai Yoyo e su tutte le principali piattaforme di distribuzione di contenuti multimediali, vengono coinvolti in un grande progetto di sensibilizzazione su argomenti quali la nutrizione, l’importanza del gioco all’aria aperta, le principali regole di igiene e cura del bambino, la paura dei dottori e degli ospedali. Come ambasciatore della campagna Le Buone Abitudini, Bing accompagna le famiglie italiane in un viaggio alla scoperta di tutte quelle pratiche quotidiane utili al benessere del bambino. Ancora una volta, il protagonista della serie animata di Acamar Films si rivela un amico prezioso per i nostri piccoli e un ottimo alleato per famiglie, pediatri ed educatori.