24 APR - “Non ci sono parole per commentare la morte di Barbara Capovani, perché non è possibile comprendere la violenza di cui è stata vittima la dottoressa”, dichiara il Sottosegretario alla Salute,
Marcello Gemmato.
“Gli operatori sanitari e socio-sanitari sono l’espressione del nostro Servizio Sanitario Nazionale e la loro incolumità è una delle priorità di questo Governo: ed è per questo che sono stati intensificati i controlli all’interno delle strutture sanitarie e ospedaliere e inasprite le pene, grazie al decreto-legge 34".
“Già da diversi mesi si sta portando avanti un approfondimento tematico relativo alla salute mentale e il prossimo 26 aprile è prevista, al Ministero della Salute, una nuova riunione per la riorganizzazione del tavolo sulla psichiatria”.
“Sono vicino alla famiglia della dottoressa Capovani e non posso che ringraziarli per aver rispettato la sua volontà di donare gli organi”, conclude Gemmato.