Con i paesi ancora in fase di ripresa dal Covid19, la deviazione delle risorse dalla salute pubblica, in particolare dalla vaccinazione, potrebbe annullare i progressi fondamentali nella sopravvivenza infantile e nella prevenzione delle malattie.
Il gruppo consultivo strategico di esperti sull’immunizzazione (Sage) dell’Oms lancia l’allarme sulle crescenti pressioni che minacciano gli sforzi globali di vaccinazione.
I tagli ai finanziamenti e le priorità mutevoli stanno mettendo a repentaglio decenni di progressi, avvertono gli esperti. La vaccinazione resta infatti uno degli strumenti di sanità pubblica più convenienti, ma senza un sostegno duraturo i risultati ottenuti nell’ambito dell’Agenda per l’immunizzazione 2030 sono seriamente a rischio. “Il mondo deve agire, con urgenza e insieme, per proteggere la prossima generazione da malattie prevenibili” avverte quindi il Sage,
Il progresso globale incontra i tagli al bilancio Un rapporto del Dipartimento di Immunizzazione, Vaccini e Biologici dell’Oms ha delineato importanti risultati, ma anche gravi minacce. Mentre i vaccini contro HPV, malaria e TB avanzano, molti programmi di immunizzazione affrontano un ridotto supporto dei donatori e budget sanitari in calo. Ad esempio, gli sforzi per il controllo del morbillo sono particolarmente sotto pressione, con una sorveglianza indebolita e capacità di risposta che aumentano il rischio di epidemie. L’Oms ha quindi ribadito il suo impegno per l’innovazione, la produzione regionale e le partnership per garantire sistemi di immunizzazione resilienti per il futuro.
Recrudescenza del morbillo, copertura in ritardo Il “Big Catch-Up” - iniziativa globale lanciata da Oms, Unicef e Gavi, per recuperare il ritardo nelle vaccinazioni causato dalla pandemia di Covid19 - ha contribuito a ridurre i divari nelle coperture vaccinali, ma le sfide rimangono. Gli aggiornamenti regionali hanno mostrato un aumento dei bambini sottoposti a zero dosi in molte aree, nonostante l’aumento del vaccino contro l’HPV nel sud-est asiatico. E il morbillo, come abbiamo visto, rimane una seria minaccia dove l’immunizzazione di routine non si è ripresa.
Mpox: Rinascita, risorse esigue Una nuova emergenza mpox, dichiarata nell’agosto 2024, si sta poi diffondendo in tutta l’Africa. Con i vincoli di fornitura persistenti, l’Oms e il Sage raccomandano un dosaggio flessibile e sottolineano la necessità di una vaccinazione preventiva. Ma i tagli ai programmi per l’HIV potrebbero inoltre aumentare ulteriormente i rischi di mpox per le popolazioni vulnerabili.
Poliomielite: l’eradicazione è ancora lontana La poliomielite resta una sfida, con la trasmissione che continua in Pakistan e Afghanistan, e i casi derivati dal vaccino che si diffondono, anche in Europa. Sage ha quindi approvato un programma rivisto basato su IPV di tre dosi, ma ha sottolineato che la copertura completa è essenziale.
Nuovi vaccini e strategie più intelligenti Il gruppo di esperti ha esaminato le prove aggiornate sui vaccini pneumococcico, varicella e herpes zoster, offrendo maggiore flessibilità nei programmi. Tuttavia, avvertono, i paesi devono valutare i compromessi quando introducono vaccini più nuovi e ad alta valenza e rafforzare la sorveglianza per guidare le decisioni.
La visione di Gavi per il futuro Gavi ha presentato in anteprima la sua strategia 2026-2030 (Gavi 6.0), focalizzata sull’espansione di nuovi vaccini, sul rafforzamento dei programmi nazionali e sulla riduzione dei bambini a dose zero. Proseguono i progressi verso l’immunizzazione di 86 milioni di ragazze contro l’HPV entro il 2025, con crescenti investimenti nei vaccini contro la malaria e la poliomielite. Tuttavia, Gavi ha anche segnalato limitazioni nella fornitura di vaccini, soprattutto durante l’emergenza mpox in Africa. Sono state somministrate oltre 582.000 dosi nella RDC, sottolineando la necessità di una scorta sostenibile di vaccini.
Uno sguardo al futuro: un appello all’impegno globale
Sage ha concluso con un messaggio chiaro: l’immunizzazione è un importante successo della sanità pubblica, ma senza un impegno rinnovato, rischiamo di invertire i progressi compiuti.
E.M.