Modificare radicalmente il funzionamento dell'Organizzazione mondiale della sanità "come suggerisce anche la fallimentare gestione dell'epidemia Covid" senza escludere l'eventuale uscita dell'Italia dall'Oms se "non vi sono più le condizioni di sostenibilità economica per rimanervi".
Questo in sintesi il contenuto di una mozione della Lega approvata dal consiglio regionale della Lombardia, primo firmatario Emanuele Monti. Respinta, invece, una mozione del Partito democratico sullo stesso argomento.
La mozione del Pd, respinta, sosteneva la posizione dell'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, che aveva più volte ribadito la necessità di una permanenza dell'Italia nell'Oms per "cambiare le cose dall'interno". Per Bertolaso la proposta di legge presentata in parlamento dai leghisti Claudio Borghi e Alberto Bagnai, con la quale si punta a far uscire l'Italia dall'organizzazione è "sbagliata".
Anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, aveva affermato la necessità di restare nell'Oms: "Ha dei limiti, sarebbe opportuno, più che uscire, cercare di cambiarla, dandole un indirizzo più scientifico e meno politicizzato", aveva detto durante un viaggio a Bruxelles qualche giorno fa.