Lazio. Vaccinazioni contro influenza, Covid e polmonite a partire dal 1° ottobre. Appello di Rocca alla prevenzione
Un’importante mobilitazione, quella promossa dalla Regione Lazio, sulla base di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl, oltre alla partecipazione di circa 3mila e 900 medici di famiglia, 450 pediatri di libera scelta, 500 farmacie e 20 strutture accreditate. Nei prossimi giorni saranno resi disponibili anche i servizi di prenotazione on-line sul sito regionale e di richiesta telefonica della vaccinazione domiciliare.
30 SET - Il 1° ottobre partono nel Lazio le campagne vaccinali anti-Covid, antinfluenzale e anti-polmonite pneumococcica, che sono aperte alle fasce della popolazione previste dalle raccomandazioni ministeriali.
Per la vaccinazione anti-Covid 19 - il cui vaccino sarà disponibile con oltre 500mila dosi e la possibilità di un ulteriore incremento - è possibile recarsi direttamente negli ospedali e nei centri delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
“Prezioso – sottolinea la Regione in una nota - sarà il contributo, sin da subito, dei Medici di medicina generale, ai quali si affiancheranno, successivamente, le Farmacie di comunità”.
La vaccinazione anti-Covid 19 è disponibile per tutta la popolazione, e raccomandata prioritariamente per gli over 80, gli ospiti delle strutture per lungodegenti, le persone con elevata fragilità, in particolare i soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, gli operatori sanitari e sociosanitari.
Nei prossimi giorni saranno resi disponibili anche i consueti servizi di prenotazione on-line sul sito regionale e di richiesta telefonica della vaccinazione domiciliare.
Sempre dal primo ottobre, la campagna vaccinale antinfluenzale è rivolta prevalentemente agli over 60, alle persone fragili e ai bambini fino ai 6 anni compiuti; mentre la campagna anti-polmonite pneumococcica è a favore soprattutto delle persone fragili e degli anziani.
“La macchina organizzativa è stata pianificata prima dell’estate ed è pronta a partire, confermando il Lazio tra le Regioni leader della vaccinazione”, sottolinea la nota. “La nostra Regione, infatti, risulta tra le prime in Italia ad aver acquistato le dosi a sostegno della campagna antinfluenzale, per la quale sono disponibili un milione e 305mila vaccini dallo scorso giugno con la possibilità di un incremento. La Regione Lazio garantirà la somministrazione delle dosi, soprattutto grazie al lavoro essenziale e nevralgico svolto dai Medici di medicina generale, dai Pediatri di libera scelta e dalle Farmacie”.
I cittadini del Lazio potranno recarsi anche nei punti di vaccinazione predisposti dalle Asl, dalle Aziende ospedaliere, dai Policlinici e dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Grazie a una rete “efficace e radicata”, e a un’ampia disponibilità di tutte le specialità vaccinali anti-pneumococciche, a Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e nelle rispettive province, sarà inoltre possibile vaccinarsi per prevenire la
polmonite pneumococcica: un’infezione grave, molto diffusa e frequente, soprattutto tra gli over 60 e gli anziani.
Un’importante mobilitazione, quella promossa dalla Regione Lazio, sulla base di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl, oltre alla partecipazione di circa 3mila e 900 medici di famiglia, 450 pediatri di libera scelta, 500 farmacie e 20 strutture accreditate.
Dal presidente della Regione, Francesco Rocca, un appello alla prevenzione. “Le vaccinazioni sono il miglior strumento - universalmente riconosciuto e sicuro - per prevenire le malattie infettive, non soltanto del singolo, ma dell'intera collettività. Da domani, negli oltre 140 centri vaccinali della Regione Lazio e negli studi dei medici di medicina generale, sarà possibile effettuare le vaccinazioni per il Covid-19, per l'influenza e per la polmonite .Invito soprattutto le categorie più a rischio a immunizzarsi, proteggendo in questo modo loro stessi e gli altri”, scrive su Facebook Rocca.