La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 54/2023, la relazione sulla gestione 2021 dell’Ente nazionale di previdenza e di assistenza dei farmacisti (ENPAF).

Il numero degli iscritti 2021 è pari a 99.077 unità, in aumento di 1.329 rispetto al 2020, con 25.906 trattamenti pensionistici erogati (24.815 nel 2020), per un importo complessivo di 155,43 milioni (154,71 nel 2020). Il patrimonio netto 2021 si attesta a 2.978,852 milioni di euro, in aumento di 183,674 sul 2020, importo pari all’avanzo di esercizio.

I crediti ammontano a 103,984 milioni di euro. Di essi, 98,1 sono relativi a “crediti verso iscritti e terzi contribuenti”, riferiti in prevalenza ai crediti da contribuzione soggettiva (87,37 milioni nel 2021) e ai crediti nei confronti delle Asl (10,68 milioni) legati al contributo dello 0,90%. La liquidità 2021 è risultata pari a 56,665 milioni di euro e la gestione reddituale ha determinato un flusso finanziario di 119,8 milioni.

Il personale 2021 è di 88 unità (-18), con una spesa in diminuzione di 322.117 euro sul 2020, (per un totale di 5.350.738). L’importo dei compensi erogati agli organi di amministrazione e controllo, comprensivi dei rimborsi spese per missioni, è stato di 270.841 euro.

Nel 2021, il costo a carico dell’ENPAF per la convenzione in essere con l’Ente di mutua assistenza per i professionisti italiani (EMAPI), è stato pari a 6,3 milioni di euro.