“Con il decreto sull’Ecosistema dei dati sanitari, l’Italia taglia un traguardo importante che la colloca tra i sistemi più avanzati e pronti a raccogliere la sfida del regolamento europeo dei dati sanitari appena varato. Per la sanità italiana si prospetta una straordinaria rivoluzione di cui beneficeranno in primo luogo gli assistiti - afferma il Ministro Orazio Schillaci -. Lavoriamo per proiettare il Servizio sanitario nazionale nel futuro, offrendo a cittadini e operatori sanitari nuovi servizi e maggiore efficienza del sistema, con la massima attenzione del Governo alla protezione e alla sicurezza dei dati, che saranno blindati”.
Inizia adesso la fase di concreta realizzazione dell’EDS, una piattaforma innovativa e sicura di raccolta e analisi dei dati, sia con finalità di prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione e profilassi internazionale, sia per attività di ricerca, programmazione e governo da parte del Ministero della Salute, dell’Agenas, delle Regioni e delle Province autonome, in relazione alle rispettive competenze.
Tutto questo si tradurrà in servizi evoluti per operatori sanitari, pazienti e istituzioni sanitarie, assicurando maggiore uniformità delle prestazioni e universalità dell’offerta assistenziale.
Alimentata con le informazioni del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), la nuova piattaforma sarà operativa entro il 2026, in linea con le scadenze della Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza.