Sullo sblocco del turnover e dei contratti in sanità "ci siamo impegnati e abbiamo incontrato i sindacati più di una volta. C'è il nostro impegno per sbloccare il contratto, chiudere quello che risale al 2019-21 e poi programmare con il Mef nuove risorse per il contratto 2022-2024".
Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a margine del convegno organizzato dalla Cisl a Roma in difesa della sanità pubblica.
"Abbiamo un primo incontro con il ministro Giorgetti a fine luglio. Stiamo facendo una ricognizione per arrivare al tavolo con delle proposte concrete: a noi interessa, soprattutto, che quello che ci sarà in più sia prioritariamente destinato a incrementare gli stipendi degli operatori sanitari. Stiamo valutando con gli uffici tecnici le richieste da avanzare - ha aggiunto Schillaci - è necessario aumentare gli stipendi degli operatori sanitari e rendere strutturale l'aumento dell'extra orario per tutti i medici e per tutti i professionisti sanitari. Io credo che su base autonoma chi vuole lavorare di più, se pagato meglio, lo farà per il Ssn e questo diventa uno strumento formidabile per combattere le liste di attesa".