Novità per la sanità dagli emendamenti e riformulazioni presentate dal governo al decreto Anticipi in Commissione Bilancio alla Camera. Due gli ambiti principali di intervento: il bonus psicologo, gli interventi di chirurgia estetica e il regime di Iva per gli integratori alimentari.
Per quanto riguarda il bonus psicologo, per il 2023 viene raddoppiato il fondo destinato alle Regioni che passa così da 5 a 10 milioni di euro.
Sarà poi possibile applicare l'esenzione dell'Iva alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica se queste saranno volte "a diagnosticare e curare malattie e problemi di salute o tutelare, mantenere e ristabilire la salute, anche psico-fisica" delle persone. La condizione per l'esenzione e le finalità terapeutiche dovranno risultare da un'attestazione del medico.
Infine, gli integratori alimentari non saranno soggetti ad aliquota Iva del 10%, per loro resterà bloccata al 6%.