Un Piano pandemico "non può derogare da quello che viene fatto in tutti i Paesi del mondo. E' evidente che i lockdown sarebbero sempre da evitare, ma nel momento in cui dovesse esserci un nuovo virus e ci fosse una diffusione come quella già vissuta, il contenimento di un'infezione è la quarantena. Non lo decide la politica, ma la scienza e la medicina. Spiace che ancora una volta il Piano pandemico sia influenzato dalla politica, invasioni di campo gravissime, e credo che noi medici e scienziati non ci dobbiamo stare. La politica non deve mettere il naso in materie non sue". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, in merito alla bozza del nuovo Piano pandemico 2025-2029 trasmessa alle Regioni dal ministero della Salute. "Io sono stato il primo critico di alcune misure prese nel 2020-2021 - ricorda Bassetti - i lockdown troppo lunghi e le scuole chiuse. Ma scrivere in un Piano pandemico che tu non farai mai un Dpcm per la quarantena ritengo sia sbagliato. Nessun altro Paese si è posto in questo modo".