15 NOV - “Le detrazioni introdotte negli emendamenti approvati in Commissione Bilancio e rivolte agli alimenti a fini medici speciali AFMS, inseriti nella sezione A1 del Registro Nazionale di cui al Decreto del Ministero della Sanità 8.6.2001, non comprendono gli alimenti senza glutine destinati ai pazienti celiaci, categoria specifica contenuta nella sezione A2 del Registro Nazionale. Gli emendamenti non hanno, pertanto, alcun effetto sulle vigenti forme di assistenza alla malattia celiaca”.
È quanto sottolinea in una nota l’Associazione Italiana Celiachia che ricorda come l’assistenza integrativa ai malati di celiachia è disciplinata, oltre che dall’ art 4 della L.123/05, dall’art 14 comma 2 del Dpcm 12 gennaio 2017, che ha definito e aggiornato i Lea. Norme che fanno esplicito riferimento agli alimenti specificamente formulati per celiaci di cui alla sezione A2 del Registro nazionale, e non quindi a quelle contenuta nell’emendamento approvato in Commissione.