Su Fofi Live l’editoriale Fofi Week #25: Laureati in farmacia trovano lavoro subito, massima soddisfazione per corso di studi
I dati del rapporto Almalaurea restituiscono un quadro del gradimento della Facoltà molto alto, con un'alta percentuale di laureati che a uno e a cinque anni hanno un posto di lavoro stabile. Alta anche la media del voto di laurea, commenta il presidente Mandelli
“Almalaurea ha pubblicato la tradizionale ricerca sullo stato dell'occupazione dei laureati nel nostro Paese. Ovviamente la mia curiosità è andata subito a cercare il dato dei farmacisti: la prima considerazione che emerge è che il 67,9% dei gli studenti laureati in farmacia si iscriverebbe di nuovo al corso di farmacia dello stesso Ateneo. Questo sicuramente è un dato interessante che denota una certa soddisfazione da parte del farmacista che ha intrapreso un percorso che l'ha portato a laurearsi”. A parlarne è il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi) Andrea Mandelli, nel nuovo editoriale 'Fofi Week'.
“Ovviamente in questa analisi viene esplicitato quello che già da un po' sappiamo: la nostra è una professione doveil genere femminile rappresenta la stragrande maggioranza degli iscritti. Interessante anche il dato del voto di laurea, in media molto alto rispetto alle altre facoltà: siamo a 102,4 su 110, quindi una qualità importante. Ancora, il 47 7% dei laureati prosegue con una formazione post-laurea e l'84,3% trova un posto di lavoro dopo un anno: una percentuale sicuramente molto molto elevata. Il dato più interessante, però, emerge per le condizioni occupazionali a cinque anni: abbiamo un tasso di occupazione del 91% che credo sia davvero uno dei tassi più importanti della fotografia che Almalaurea ci regala”.