08 FEB - "Durante il Congresso Nazionale di ottobre abbiamo lanciato come comitato centrale un'idea importante, un'idea che riguarda tutti noi e tutto il nostro corpo professionale. L'idea di scrivere insieme un documento programmatico che possa guardare al futuro della professione, un po' come abbiamo fatto nel 2005, quando, in un momento di grande difficoltà, abbiamo voluto lanciare un'idea nuova, un'idea che potesse dare vigore alla figura professionale del farmacista".A parlarne nell'ultimo editoriale 'Fofi Week' su 'Fofi Live', è il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi).

"Dopo questi anni e dopo la realizzazione del documento che avevamo scritto allora - assicura Mandelli - abbiamo la stessa missione, quella di riscrivere un progetto insieme per affrontare il futuro. I prossimi vent'anni. Ecco che quindi abbiamo cominciato a concentrarci sulle prime tematiche di fondo su cui vorremmo sviluppare la figura del farmacista. Stiamo pensando a un farmacista impegnato nel green, un farmacista che sia protagonista di una transizione ecologica che riguarda sempre più il futuro nostro e dei nostri figli. Stiamo ragionando su un progetto per avere un'integrazione migliore tra ospedale e territorio, quindi che riguarda le figure professionali del farmacista ospedaliero e del farmacista territoriale. E stiamo ragionando sull'approccio One Health, ormai ineludibile, sul quale concentrare anche la nostra attività. E poi l'ultima idea su cui stiamo concentrarci, quella di un farmacista protagonista della prevenzione. Ecco in questa straordinaria parola, prevenzione, si racchiude un vero impegno per il futuro della nostra professione".