Il 2023 è stato un anno di importanti traguardi per la nostra Federazione e di ulteriore conferma dell’insostituibile ruolo, sanitario e sociale, che noi farmacisti svolgiamo nella vita del Paese, ben al di là del quadro emergenziale dettato dalla pandemia. Ancora una volta, abbiamo dimostrato grande attenzione e lungimiranza verso i temi di stretta attualità e di importanza strategica per le generazioni future come quello della sostenibilità. L’impianto fotovoltaico installato sulla palazzina federale all’inizio di quest’anno è un segnale tangibile della nostra sensibilità e del nostro impegno in favore dell’efficientamento energetico e della tutela dell’ambiente. Dalla stima e la fiducia che ripongono in noi gli italiani deriva anche la responsabilità verso questi temi, ai quali la Federazione continuerà a dedicare la massima attenzione, nella visione di un approccio olistico alla salute che integra sostenibilità, benessere e prevenzione.

Nell’attuale quadro epidemiologico di una popolazione che invecchia sotto il peso crescente delle cronicità, la prevenzione e il monitoraggio dei fattori di rischio ai fini di un intervento diagnostico-terapeutico precoce rappresentano due ambiti di interesse prioritario per la tenuta del nostro sistema sanitario e sui quali il coinvolgimento dei farmacisti è stato tanto crescente quanto efficace nell’ultimo anno. In particolare per quanto riguarda la vaccinazione, è stata sancita la centralità del farmacista nella rete per la prevenzione sul territorio, necessaria per intercettare in maniera più capillare pazienti cronici e fragili, all’interno di un’alleanza di sistema con gli altri professionisti. La sfida che ci attende nel prossimo futuro è di ampliare ulteriormente il nostro apporto nella somministrazione dei vaccini e di potenziare i test diagnostici effettuabili in farmacia. Va in questa direzione anche la proposta avanzata dalla Federazione al Ministero della Salute relativa all’esecuzione del test PCR che riteniamo essere uno strumento altamente efficace nella strategia di contrasto all’antibiotico-resistenza, tra i fenomeni che più destano preoccupazione a livello globale e sui quali può essere determinante l’apporto dei farmacisti, tanto in ospedale quanto sul territorio. L’eco mediatica che nelle scorse settimane ha avuto il “vademecum sull’uso consapevole degli antibiotici” conferma la rilevanza della tematica e il valore del nostro ruolo nei processi di educazione e informazione della cittadinanza che si fonda sulla competenza, sulla fiducia e sulla prossimità, intesa come vicinanza fisica e attenzione costante ai bisogni delle persone.

Rimanendo nell’ambito dell’informazione, il 2023 ha portato un’importante novità per la nostra comunità professionale: mi riferisco alla nascita di FOFI Live, il sistema multimediale integrato che la Federazione ha messo a disposizione di tutti i colleghi per mantenervi il più possibile informati, aggiornati e coinvolti nell’attività federale. Sono certo di interpretare correttamente il pensiero di ciascuno di voi nel dire che la nostra forza deriva dall’essere una comunità professionale coesa nei valori, nelle competenze e negli obiettivi. Con questo spirito, come Federazione ci siamo prefissati l’obiettivo di condividere con tutta la comunità professionale idee e proposte per tracciare, insieme, un nuovo progetto per i prossimi anni. La nostra ambizione è continuare a essere protagonisti dello sviluppo di un Servizio Sanitario Nazionale coerente con i bisogni e le aspettative degli italiani, e di consegnare ai farmacisti di domani una professione viva, con un futuro radioso dinanzi a sé.

Voglio, infine, ricordare una “istantanea” del 2023 che rimarrà per sempre impressa nella nostra memoria: la consegna della medaglia d’oro al “Merito della Sanità Pubblica” di cui siamo stati insigniti dal Presidente della Repubblica, che ci dà la piena consapevolezza della responsabilità, della dedizione e dell’impegno che ciascuno di noi mette ogni giorno al servizio di tutti i cittadini.

Concludo augurando - a nome di tutto il Comitato Centrale e del Collegio dei Revisori - a voi e alle vostre famiglie i più fervidi auguri di un Sereno Natale e Buon Anno Nuovo, con l'auspicio che le festività natalizie possano essere un momento di condivisione, di pace e di riflessione per guardare con rinnovato slancio verso il futuro.

Andrea Mandelli
Presidente FOFI