“Sono oltre 3.000 i farmaci carenti segnalati dall’Agenzia Italiana del Farmaco, soprattutto antinfiammatori, antipiretici, antibiotici e prodotti per la tosse, il cui utilizzo è sensibilmente aumentato nelle ultime settimane, sia per il trattamento dei sintomi del Covid, sia per la cura delle comuni patologie stagionali. I maggiori disagi si registrano per le persone anziane che vivono con apprensione e senso di disorientamento l’impossibilità a reperire i medicinali d’uso ‘abituale’ in farmacia”.
Lo ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), intervenuto oggi al TG1.
“L’indisponibilità di questi farmaci preoccupa anche in vista dell’arrivo dell’influenza – ha aggiunto Mandelli. Rinnoviamo l’invito ai cittadini a evitare la corsa agli acquisti inutili, e a chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale. I farmacisti sono i professionisti della salute più facilmente accessibili ai cittadini e un punto di riferimento competente e sempre disponibile per informare e orientare all’utilizzo di alternative terapeutiche che rispondono alle esigenze di cura dei pazienti”.