Il cardiochirurgo veneto Giuseppe Feltrin è il nuovo direttore generale del Centro nazionale trapianti (Cnt). Sostituisce Massimo Cardillo, arrivato a scadenza del mandato. L'annuncio, ancor prima della comunicazione ufficiale del ministero della Salute, arriva dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
“Giuseppe Feltrin ha dato tanto al trapiantismo veneto, grazie al suo grande lavoro e ai risultati record raggiunti nella sua veste di coordinatore del Centro Regionale Trapianti. La sua nomina alla Guida del Centro Nazionale riempie d'orgoglio l'intera sanità veneta. Essere al comando della più grande rete salvavita d'Italia è un incarico che Feltrin ha ampiamente meritato e che certamente saprà svolgere con la stessa efficienza, con l'equilibrio, con la capacità gestionale dimostrati in questi anni in Veneto». Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, «saluta» la nomina a Direttore Generale del CNT del cardiochirurgo veneto, che negli anni di gestione del Centro Regionale ha ottenuto risultati lusinghieri.
“I numeri parlano per lui: nel 2023, il Veneto ha raggiunto il suo record di sempre con 960 trapianti eseguiti, sia da donatore vivente che da cadavere. L'attività totale è aumentata del 24,5% rispetto al 2022, i trapianti da donatore deceduto sono aumentati del 30,3%, i donatori effettivi sono saliti del 27,7%, le opposizioni alla donazione sono scese al 19% contro il 31,5% nazionale. Risultati - nota Zaia - che non si sarebbero raggiunti senza una grande squadra come quella di tutti nostri trapiantisti, organizzata per funzionare H24 365 giorni all'anno, con una grande guida come quella di Feltrin”.
“Non da ultimo - conclude Zaia - va ricordata l'impresa di far funzionare il sistema trapianti anche nel lungo e doloroso periodo del Covid quando, tra mille difficoltà, i trapianti non furono mai interrotti. Rinnovo a Feltrin l'orgoglioso ringraziamento di tutti noi e l'augurio di nuovi importanti traguardi alla guida del Centro Nazionale”.