“Qualche giorno fa ho ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni l’incarico di Ministro della Salute. Un incarico che rappresenta per me un alto onore e può consentirmi di mettere a frutto nell’interesse di tutti i cittadini italiani l’esperienza maturata come medico, come docente e come responsabile di un Ateneo importante come il nostro”, così il Ministro della Salute, Orazio Schillaci in una lettera di saluto inviata alla comunità dell’Università di Tor Vergata dove ha svolto il ruolo di Rettore e dalla quale si è dimesso in seguito alla nomina a ministro.
La lettera integrale pubblicata sul sito dell’Università.
Saluto alla Comunità universitaria
Care colleghe e cari colleghi, studentesse e studenti carissimi, care collaboratrici e collaboratori del personale bibliotecario tecnico e amministrativo, come sapete qualche giorno fa ho ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni l’incarico di Ministro della Salute.
Un incarico che rappresenta per me un alto onore e può consentirmi di mettere a frutto nell’interesse di tutti i cittadini italiani l’esperienza maturata come medico, come docente e come responsabile di un Ateneo importante come il nostro.
Naturalmente la nuova responsabilità al servizio della Repubblica non mi permette di proseguire nell’impegno di Rettore, ma vi assicuro che continuerò a seguire con l’attenzione e la passione di sempre la vita dell’Ateneo per dare il mio sincero contributo ogni volta che mi verrà richiesto.
Vi posso assicurare che il mio attaccamento alla comunità di Tor Vergata in tutte le sue componenti è e resterà profondo e sincero e che gli anni trascorsi con voi avranno sempre un posto privilegiato tra i miei ricordi più belli.
Anni che sono stati per me una occasione unica di crescita personale e di arricchimento culturale oltre che di belle soddisfazioni per i risultati che insieme siamo riusciti a raggiungere.
Quello che ho avuto personalmente è moltissimo, in termini di nuove conoscenze e relazioni autentiche e genuine con colleghi, docenti e ricercatori, studenti e tutto il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario.
Insomma un’esperienza di grande valore umano della quale desidero ringraziare sinceramente ciascuno di voi e di cui vi sarò sempre grato.
Un abbraccio affettuoso a tutti con l’augurio che la nostra Università possa crescere ancora di più e che ognuno di voi possa raggiungere con successo le mete cui aspira.
Orazio Schillaci