22 APR - “Ho sempre cercato di dare un taglio istituzionale – ha detto il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin - . Ma oggi per la prima volta posso parlarne liberamente visto che si sono chiuse le indagini. Il caso – ha ricordato il Ministro - era già chiuso scientificamente. La cura Stamina non esiste è finzione. E questo è stato detto da tutti i tribunali”. Il Ministro ha ricordato di aver affrontato il caso ad appena 15 giorni dalla nomina” e che è stato soprattutto all’inizio “un percorso di grande solitudine”.

Lorenzin ha sottolineato poi di aver fatto “fin da subito un grande lavoro di verifica dei dossier che giravano dal 2009 sul metodo di Vannoni e lì mi resi conto che mancava la sussistenza scientifica. Abbiamo per questo iniziato un lavoro alla Camera per riportare la verità scientifica al centro”. Ma i pericoli di altri casi simili sono sempre dietro l’angolo. “Con i Nas abbiamo affrontato almeno altri 10 casi tipo Stamina”.

Una delle principali difficoltà per Lorenzin è stata quella di “riuscire a far passare il concetto della verità scientifica” soprattutto con le famiglie che erano state illuse. Altro aspetto è stato poi il rapporto con la magistratura. “Ci siamo trovati due tipi di magistratura. Quella inquirente che ha fatto un lavoro lungo di ricerca e quella spuria che ha fatto delle ordinanze con motivazioni al di fuori di qualsiasi elemento scientifico”. Per questo serve fare un grande “lavoro con chi amministra la giustizia e con l’informazione” perché dare false notizie sui temi della salute fa veramente parecchi “danni”.