Governo e Parlamento
Magni (Avs): “Sulle liste d’attesa maggioranza nel caos, Il Senato è fermo per le loro liti”
16 LUG - "La maggioranza è nel caos. Sono divisi su tutto e si fanno una guerra sotterranea senza quartiere. Il Senato è fermo per le loro liti. Un epilogo annunciato figlio della decretazione d’urgenza. Nella testa del governo i decreti dovrebbero risolvere le questioni politiche e invece creano grossi problemi ad una maggioranza sempre più litigiosa. Il Parlamento è ingolfato dalla decretazione d’urgenza e da qui alla pausa estiva si voteranno parecchie fiducie. Un decreto annunciato prima delle europee per racimolare qualche voto in più ora è fermo da giorni in commissione per la contrarietà delle regioni, a maggioranza di centrodestra. Contrarietà già emersa nel corso delle audizioni. La propaganda cozza con la realtà. Hanno approvato in pompa magna l’autonomia differenziata e poi introducono un meccanismo di controllo che lede l’autonomia su una materia che non è tra quelle concorrenti tra lo Stato e le regioni, ma di spettanza regionale. Delle due l’una. Siamo bloccati per una questione politica e non si possono accusare gli uffici dei ritardi. C’è un problema di rispetto del lavoro parlamentare, così non funziona e non è accettabile. Ora siamo costretti a decidere in tempi strettissimi su una materia delicatissima che tocca la vita reale delle persone".
Lo afferma in Aula al Senato il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.
16 luglio 2024
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