Palazzo Chigi: “Trasferito dal Regno Unito al Bambino Gesù di Roma neonato con una gravissima malformazione cardiaca”
Il bambino, nato pochi giorni fa nel Regno Unito, è di cittadinanza italiana. L’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma si è reso disponibile a prestare le cure necessarie, secondo la volontà della famiglia. La collaborazione con le autorità sanitarie del Regno Unito, e in particolare con il Bristol Royal Hospital for Children, è stata "piena e proficua".
24 APR - La Presidenza del Consiglio dei Ministri rende noto che, con volo C130 dell’Aeronautica Militare atterrato a Ciampino alle 18.30 di martedì 23 aprile, è stato trasferito presso l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma un neonato di cittadinanza italiana, nato pochi giorni fa nel Regno Unito e affetto da una gravissima malformazione cardiaca.
L’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma si è reso disponibile a prestare le cure necessarie, secondo la volontà della famiglia.
"La realizzazione di questo trasferimento - spiegano da Palazzo Chigi - ha richiesto un’articolata organizzazione, che ha visto coinvolti la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con gli Uffici del Sottosegretario di Stato, del Consigliere Diplomatico e del Servizio Voli, il Ministero della Difesa con l’Aeronautica Militare, il Ministero della Salute, l’Asl di Roma 1 e l’Ospedale Bambin Gesù. Il tutto con il coordinamento del Ministero degli Esteri, dell’Ambasciata d’Italia a Londra e del Consolato Generale d’Italia a Londra. La collaborazione con le autorità sanitarie del Regno Unito, e in particolare con il Bristol Royal Hospital for Children, è stata piena e proficua. L’elevata professionalità dei medici dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, insieme con l’efficienza di tutte le amministrazioni coinvolte, ha consentito la riuscita di un trasferimento complesso e delicato, tra i primi nel suo genere per pazienti così piccoli e così gravemente malati".
La Presidenza del Consiglio dei ministri ha ringraziato tutti coloro che "si sono prodigati per renderlo possibile".